“Le cose migliori si ottengono con passione” (J.W. Goethe)

E’ un giovane Luigi Dalcuore che, mosso da passione e maestria, apre la sua prima bottega a Napoli.

La storia della sua sartoria è da quel momento una storia di crescita e successi, sino alla sede attuale di Via Caracciolo 17.

Il talento di Luigi e lo stile originale delle sue creazioni spiegano l’affetto e la fiducia dei clienti che vestono Dalcuore in tutto il mondo, uniti dalla ricerca di eleganza e qualità uniche.

Maestro della tradizione sartoriale napoletana Luigi Dalcuore ha saputo però interpretarne lo stile in chiave attuale e originale.

I capispalla di Luigi Dalcuore hanno quel qualcosa in più che gli ha valso da parte dei colleghi il soprannome de “il sarto non sarto”: un modo per sottolineare la sua diversità, il suo estro, la sua voglia di non conformarsi mai.

Per primo ha infatti pensato ad un nuovo modello di giacca, con una spalla di taglio completamente diverso, insellata, moderna, dal gusto vittoriano, sempre più richiesta dall’affezionata clientela.

Anche oggi, Luigi Dalcuore continua a perpetuare la nobile arte della sartoria napoletana artigianale, ma sempre con gusto unico e deciso, e un innato senso di libertà dai dettami.

Ma questo non basta a spiegare l’eccezionalità delle sue creazioni. Per realizzare l’abito perfetto bisogna anche saper ascoltare e mettere a proprio agio i propri clienti, guardare oltre l’aspetto.

Luigi Dalcuore non prende solo misure e proporzioni, ma sa anche interpretare i gusti e i desideri di ognuno. Sa disegnare un abito che permette di sentirsi liberi di muoversi e di esprimere la propria personalità. E lo confeziona rigorosamente a mano, con le tecniche artigianali della tradizione e soprattutto con amore e dedizione, come solo i grandi sarti napoletani sanno fare.